L'obiettivo generale del progetto è quello di sostenere la creazione di almeno 21 imprese sociali nelle regioni Ovest, Nord-Ovest e Nord-Est, attraverso: — informare almeno 300 persone di queste regioni in merito alle azioni svolte nell'ambito del progetto; — condurre programmi specifici di formazione imprenditoriale — Social Enterprise Manager COD COR 112036 (Guida I.3) e Imprenditoriali Competenze/Competenze Civiche e Sociali entrambi i livelli di specializzazione (guida I.4) per min. 105 persone di età superiore ai 18 anni con domicilio o residenza nelle Regioni V, NV e NE (min.20 per ciascuna regione), che desiderano creare imprese sociali e sostenere almeno 21 iniziative imprenditoriali sociali non agricole (di cui 3 in ciascuna regione). Misure attive proposte dal progetto: fornire servizi di informazione per identificare gli interessi degli individui e la loro motivazione ad avviare un'impresa sociale e volti ad avviare e sensibilizzare i partecipanti sulle opportunità, le fasi, gli strumenti e i servizi relativi all'avvio di un'attività di economia sociale; selezione volta ad analizzare e identificare le motivazioni e le competenze imprenditoriali e gestionali intrinseche dei singoli; fornire specifici programmi di formazione imprenditoriale volti a colmare le lacune e ad acquisire competenze essenziali, anche sviluppando un piano aziendale, individualmente o in team; sostenere gli sforzi dei beneficiari per concretizzare l'idea di impresa sociale selezionando e sostenendo almeno 21 iniziative imprenditoriali sociali e monitorando il loro sviluppo, anche durante il periodo di sostenibilità, nonché azioni volte a sviluppare il settore dell'economia sociale (misure della piattaforma di attuazione per promuovere l'economia sociale, analisi e documenti di sostegno per l'economia sociale e partenariati di attuazione descritti nell'attività A12. ) Il progetto mira in particolare a incoraggiare le iniziative dell'economia sociale con un potenziale di scalabilità di soluzioni e di impatto, vale a dire le imprese sociali che propongono soluzioni per un approccio sistemico agli equilibri dannosi nella società, e le loro attività sono strettamente correlate all'innovazione sociale. Tutti (non solo il 10 %) dei piani aziendali finanziati attraverso il regime de minimis proporranno attività che promuoveranno specificamente la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio ed efficiente sotto il profilo delle risorse e tutti (non solo il 10 %) proporranno misure che promuoveranno specificamente l'innovazione sociale conformemente alle disposizioni della sezione 1.4 del GS. Anche se questa iniziativa richiede notevoli sforzi supplementari, soprattutto per individuare e convincere i potenziali beneficiari, dal punto di vista degli obiettivi, dei risultati e dell'impatto, riteniamo che valga la pena andare oltre i requisiti minimi di GS e intendiamo farlo.
