L'aeroporto di Iasi è situato sulla rete centrale transeuropea dei trasporti (TEN-T CORE), regolata dal regolamento (UE) n. 1316/2013 & 1315/2013 e che mira a creare una rete di trasporto completa tra gli Stati membri secondo norme comuni. Questo obiettivo è stato recepito anche nella strategia nazionale dei trasporti, definita dal Piano generale generale dei trasporti, e mira a facilitare la circolazione delle persone e delle merci tra gli Stati membri dell'UE e quelli adiacenti alla frontiera orientale. In questi termini, l'obiettivo generale del progetto è la modernizzazione e lo sviluppo dell'aeroporto di Iasi al fine di aumentare l'efficienza e l'attrattiva per gli utenti, nel contesto di un collegamento efficiente con i punti aeroportuali del traffico comunitario e internazionale, attraverso: • Aumento della capacità operativa (infrastrutture e impianti) per soddisfare la domanda del mercato. • Aumento del numero di passeggeri trattati. Il progetto rappresenta una tappa nella realizzazione della strategia di sviluppo della Contea di Iasi, il cui primo obiettivo strategico è "Migliorare l'infrastruttura, la connettività e l'accessibilità" e ha come obiettivo prioritario "Sviluppo di sistemi di trasporto intermodale per passeggeri e merci e fornire spazi logistici intermodali". (http://www.icc.ro/sites/default/files/files/strategie_dezvoltare/2014/8a.pdf). Il programma operativo per le grandi infrastrutture, asse prioritario 2, obiettivo specifico 2.3. promuove azioni che contribuiscono alla modernizzazione degli aeroporti situati sulla rete TEN-T, contribuendo al conseguimento degli obiettivi di miglioramento dell'accessibilità e della mobilità regionali. Il progetto proposto per il finanziamento rientra nella categoria dei progetti di tipo A (estensione delle zone di movimento, accompagnata da misure di protezione dell'ambiente). L'attuazione del progetto di investimento ottimizza l'uso dell'infrastruttura esistente (check-off-land check) e migliora l'efficienza del suo utilizzo e consente di aumentare il numero di passeggeri imbarcati/sbarcati. Allo stesso tempo, l'attuazione di questo progetto avrà l'effetto implicito di migliorare le condizioni ambientali: • Riduzione delle emissioni unitarie degli aeromobili nella fase di funzionamento. • Aumentare la capacità operativa della pista del 40 % riducendo le distanze di pista e il tempo di separazione della pista. • Migliorare la qualità delle acque reflue scaricate, costruendo un bacino di ritenzione per la raccolta dell'acqua proveniente dallo sghiacciamento/antigivazione degli aerei e da un separatore di idrocarburi per il trattamento delle acque prima di essere scaricato nell'emissario naturale. La misura mira a prevenire l'inquinamento idrico durante il periodo di sfruttamento e i costi sono evidenziati nell'analisi costi-benefici, pari al 10,78 % dell'investimento totale. Le misure specifiche imposte per il periodo di esecuzione dall'accordo ambientale n. 2/2019 non presentano costi evidenziati nell'analisi costi-benefici, ma lo sono in passato