L'Istituto idrometeorologico slovacco (di seguito "SHMÚ") è stato istituito con decisione n.8/OS/8/1969 del ministro delle Foreste e della gestione delle risorse idriche con effetto dal 1º gennaio 1969. Legge n. 201/2009 Coll. sul servizio idrologico statale e servizio meteorologico statale, come modificato, SHMÚ è l'operatore della rete meteorologica statale, che comprende anche il posto di lavoro dello SHMÚ a Gánovce vicino a Poprad. Il programma delle sue misurazioni è unico in Slovacchia e appartiene anche a soli 107 posti di lavoro in Europa con un sistema radio che fornisce la misurazione di temperatura, pressione, umidità, direzione e forza del vento in tutto il profilo dell'atmosfera dalla superficie terrestre a circa 10 hPa (30-38 km) utilizzando una sonda meteorologica sospesa su un pallone pieno di idrogeno. Oltre alle misurazioni aerologiche, le misurazioni dell'ozono totale con spettrofotometri di Brewer, l'intensità di diversi componenti della luce solare (comprese le radiazioni UV nocive) e il profilo degli aerosol nell'atmosfera utilizzando lidar micropulse sono unici. C'è anche una stazione meteorologica automatica standard e un contenitore per misurare la purezza dell'aria. La maggior parte delle infrastrutture di misurazione è stata ripristinata con l'aiuto dei fondi strutturali dell'UE. Il centro del complesso è un edificio amministrativo, per ridurre l'intensità energetica, che sarà utilizzato i fondi che chiediamo fornendo contributi finanziari non rimborsabili. Il proprietario dell'edificio è la Repubblica Slovacca, il gestore dell'edificio è SHMÚ. L'edificio è registrato, elaborato, valutato e sottoposto all'archiviazione di tutte le misure effettuate per fungere da base di dati per il monitoraggio delle condizioni meteorologiche, dello stato dell'atmosfera, della luce solare e della purezza dell'aria. Nel 2 017 l'edificio è stato oggetto di un audit energetico ("EA") che lo classifica come classe energetica B e, allo stesso tempo, sono state proposte misure concrete per conseguire la classe energetica A1. La relazione finale dell'EA è servita come uno dei documenti per il progettista, il cui compito era quello di mappare in dettaglio lo stato di avanzamento e preparare la documentazione di attuazione per la ricostruzione dell'edificio al fine di raggiungere la classe energetica A1. Nell'ambito dell'attuazione del progetto, si propone anche il completamento dell'ingresso senza barriere all'edificio.