L'azione mira a sostenere/promuovere l'occupazione di 36 500 disoccupati, concentrandosi principalmente sui gruppi vulnerabili ad alto rischio di esclusione (come, ma non solo, i disoccupati di lungo periodo, i disoccupati poco qualificati) e la necessità di lavorare prima in un "ambiente protetto" al fine di integrarsi nel mercato del lavoro ed evitare l'emarginazione, mantenendo nel contempo la loro occupabilità. Allo stesso tempo, l'azione è legata al miglioramento delle conoscenze e delle competenze in funzione delle reali esigenze personalizzate dei disoccupati per aiutare i partecipanti al loro processo di integrazione nel mercato del lavoro. L'obiettivo dell'azione è promuovere l'occupazione dei disoccupati iscritti all'OAED (beneficiari) attraverso il loro collocamento per un periodo complessivo di otto (8) mesi ai sensi della legge 4152/2013, come l'invito pubblico specializzato in comuni, regioni, centri di assistenza sociale (KKPI)/organismi competenti, ministeri e altri organismi (organismi di supervisione), nonché partecipazione alla formazione per rafforzare e migliorare ulteriormente le qualifiche e le competenze dei disoccupati. I beneficiari che hanno partecipato agli inviti pubblici dell'OAED 9/2017, 4/2018, 8/2018 e 3/2019 non hanno il diritto di partecipare all'azione. In particolare, l'azione comprende due azioni: collocamento in un posto di lavoro specifico per 8 mesi in comuni, regioni, centri regionali di previdenza sociale (KKPI)/enti e servizi pertinenti dei ministeri e di altri organismi. Un programma di formazione teorica fino a 150 ore, a seconda dell'area scelta dal beneficiario, porterà alla certificazione delle conoscenze e delle competenze. La partecipazione dei beneficiari all'azione di formazione è obbligatoria per i beneficiari fino a 54 anni e per i beneficiari di età superiore ai 55 anni è volontaria. La formazione avrà luogo in centri di apprendimento permanente autorizzati, che hanno il ruolo di fornitore di formazione. Tra gli esempi figurano i seguenti settori prioritari: miglioramento dei servizi forniti ai cittadini dalle autorità locali, quali il miglioramento e la manutenzione delle infrastrutture comunali, il miglioramento del funzionamento dei servizi comunali, con particolare attenzione alla promozione dell'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC), alla pulizia, al sostegno e al miglioramento dei servizi educativi, al miglioramento dei servizi sociali e dei servizi di interesse generale della pubblica amministrazione per i cittadini, alle azioni ecologiche, ai servizi di formazione/manutenzione verdi, alla transizione verso l'economia circolare, alla prevenzione delle catastrofi naturali, al pronto soccorso, alle competenze di alto livello, ai lavori di costruzione