Il modello presentato mira, da un lato, a garantire il raggiungimento degli obiettivi strategici dei servizi condivisi dell'UTAD e, dall'altro, a inquadrare i vincoli della realtà dell'amministrazione politica di fronte alle migliori pratiche del mondo. Si è inteso che gli obiettivi dovrebbero essere suddivisi in due gruppi in grado di identificare meglio le esigenze dei servizi condivisi.