Le parole chiave "digitalizzazione" e "Industria 4.0" sono onnipresenti. In dettaglio, tuttavia, si possono comprendere sfide molto diverse. Concentrandosi sui materiali e sui relativi processi di fabbricazione o lavorazione, significa che in futuro si vorrebbe prevedere sempre più i cambiamenti nel processo, nel materiale o nel prodotto. Se ciò fosse raggiunto, i tempi di sviluppo e i processi di ottimizzazione sarebbero notevolmente ridotti. Gli ingegneri avrebbero quindi un accesso completamente diverso allo sviluppo del processo e allo sviluppo del prodotto. Nell'ambito del gruppo di ricerca junior interdisciplinare SmartKMU, la questione centrale è quindi come utilizzare gli strumenti di simulazione intelligente per rendere la digitalizzazione utilizzabile durante il processo di creazione di prodotti, in particolare per le PMI in infrastrutture digitali limitate. A tal fine, la necessaria complessità dei modelli di materiale e di processo deve essere semplificata nella misura in cui essi possono prevedere in modo affidabile la realtà come gemelli digitali, ma possono essere calcolati sul "PC della stazione di lavoro" dell'ingegnere. Oltre alle risorse umane indispensabili, ciò crea anche il prerequisito tecnico per una facile integrazione nei metodi di lavoro delle imprese e contribuisce in modo significativo alla necessaria digitalizzazione e quindi ad aumentare la competitività delle PMI.