Le patologie respiratorie croniche sono molto comuni nei cavalli sportivi o da tempo libero (15-20 % dei cavalli sono colpiti). Nonostante l'elevata capacità polmonare, anche un lieve problema respiratorio può avere conseguenze sul lavoro e sulle prestazioni del cavallo a causa dell'intolleranza allo sforzo. Queste patologie possono diventare debilitanti e avere un impatto economico ed emotivo negativo sulla catena equina a causa di periodi di convalescenza e di carriere prematuri. I trattamenti sinora disponibili nella catena equina sono solo sintomatici e si basano principalmente su cambiamenti nell'ambiente dell'animale. Il trattamento con farmaci anti-infiammatori steroidei (corticoidi) può aiutare a ridurre l'infiammazione polmonare. D'altra parte, nessun trattamento sarà in grado di riparare le lesioni polmonari subite. Le cellule staminali mesenchimiche (MSC) hanno caratteristiche promettenti per la medicina rigenerativa: il luogo di campionamento necessario per la depurazione e la produzione di tali cellule è facilmente accessibile; queste cellule possono essere amplificate in laboratorio in grandi quantità e non pongono problemi etici o tecnici d'uso. Trapiantati in vivo, MSC possono migrare alla lesione da trattare e modulare la secrezione di varie citochine per contribuire a ridurre l'infiammazione nel tessuto ferito. Anche se queste cellule da sole hanno capacità riparative, hanno una propensione a morire quando impiantate in un ambiente ostile limitando il loro potenziale rigenerativo. Di conseguenza, abbiamo cercato di sviluppare approcci per contrastare questo inconveniente. Così, abbiamo mostrato nel nostro team (Quittet et al., Acta Biomat. 2015) ma anche in collaborazione con Normandy BIOTECH che associando queste cellule a un micro-supporto (che in seguito sarà chiamato NB) aggiunge valore al futuro dei MSC poiché questi biomateriali migliorano l'adesione e la sopravvivenza delle cellule. Infatti, gli NB, che, avendo una superficie di matrice extracellulare con molecole di adesione, hanno la capacità di creare un'adeguata struttura tridimensionale per l'attaccamento e la differenziazione delle cellule innevate. L'obiettivo finale del progetto è quello di proporre un approccio innovativo alla terapia cellulare per trattare l'enfisema una delle patologie respiratorie più riscontrate nelle cliniche equine e che potrebbe potenzialmente interessare anche la clinica umana. Questo obiettivo richiede la prova del concetto sui modelli murini. Pertanto, in questo progetto proponiamo di valutare il valore della combinazione di MSC con NB come trattamento rigenerativo dell'enfisema indotto sperimentalmente nei topi. Ricordiamo che abbiamo già convalidato l'interesse di una tale strategia rigenerativa per le patologie cerebrali, che in seguito ha permesso il trasferimento di questo know-how all'azienda Normandia BIOTECH, che commercializza questo prodotto nell'ambito del trattamento delle malattie articolari nei cavalli.Dopo aver sviluppato il modello di enfisema nei roditori, presterà particolare attenzione a dimostrare la fattibilità della somministrazione sistemica di NB, la sicurezza e l'efficacia terapeutica di questo trattamento che combina MSC e NB. Questi dati sperimentali forniranno la prova del concetto che ci permetterà di prendere in considerazione lo sviluppo in una seconda fase 1/studi sperimentali sui cavalli (l'enfisema sarà indotto sperimentalmente negli animali) e 2/studi clinici sui cavalli con questa patologia polmonare. Proponiamo di chiamare questo nuovo agente terapeutico Respi'NB.