Nell'ambito dell'attuazione dei fondi europei per il periodo 2014-2020, tutte le regioni hanno effettuato una "valutazione ex ante per individuare le esigenze di finanziamento delle imprese non coperte o scarsamente coperte dall'offerta regionale e per fissare il livello di dotazione per ogni strumento finanziario, che dovrebbe far parte di una strategia di ingegneria finanziaria. Mentre l'ingegneria finanziaria è definita dal sostegno alle imprese non sovvenzionate, le sovvenzioni, d'altro canto, continuano a far parte degli strumenti di intervento della Regione.Nella definizione dei programmi europei, la Commissione europea ha fortemente incoraggiato le Regioni ad attuare strumenti di ingegneria finanziaria su almeno il 15 % del FESR. In questo contesto sono state consultate più di 50 PMI normanne, incubatrici, strutture di sostegno alle imprese, finanza istituzionale, operatori finanziari e associazioni di settore. Così, l'Assemblea plenaria del dicembre 2 014 ha adottato una strategia di ingegneria finanziaria per il territorio basso-normanno per il periodo 2014-2020 per dare alle aziende la capacità di conquistare nuovi mercati, innovare, esportare e sviluppare posti di lavoro qualificati. Il tipo di intervento più efficace per conseguire questa crescita è l'intervento di bilancio elevato (equity e quasi-equity), la concessione e la garanzia di prestiti. Si è pertanto proposto di: — la creazione di un grande fondo di capitale generale che partecipa alla creazione, allo sviluppo e al trasferimento di imprese; — amplificazione del sostegno ai sistemi di quasi-equity e dei nostri fondi di garanzia (FRG per le imprese, FAG per il SSE), consentendo di tenere conto della riluttanza culturale di alcuni imprenditori ad aprire il loro capitale. Inoltre, la strategia di ingegneria finanziaria della Regione si basa su 4 strumenti:- dispositivi propri della Regione (impulsioni di sviluppo); — gli accordi condivisi con Bpifrance (Fondo regionale di garanzia, Fondo regionale per l'innovazione,...); — l'istituzione di un fondo di coinvestimento regionale generalistico a livello di Normandia. Il sostegno allo sviluppo delle imprese è un fattore chiave per creare e sostenere posti di lavoro qualificati in Normandia. La possibilità di conquistare nuovi mercati può talvolta essere ostacolata dalle difficoltà di tesoreria dell'impresa che non le consentono di effettuare rapidamente investimenti tangibili e/o immateriali. Infine, al fine di affrontare le sfide ambientali del futuro, le aziende stanno intraprendendo programmi relativi al controllo degli impatti ambientali, all'efficienza energetica e, in particolare, alla progettazione ecocompatibile. In tale contesto, la Regione propone il regime "Sviluppo dell'Impulsione" che mira a sostenere l'impresa nelle fasi chiave della sua crescita (a titolo di esempio, promuovere il sostegno agli investimenti materiali, gli immateriali delle imprese relative alla costituzione di uno stabilimento, l'assistenza allo sviluppo e alla diversificazione; sostegno per l'acquisizione di imprese o per soddisfare le esigenze di flusso di cassa delle imprese). Il sostegno finanziario assume la forma di un prestito a tasso zero con rimborso differito a un tasso nominale del 25 % delle spese ammissibili, che integra il piano di finanziamento della società ottenuto dai suoi partner bancari.