Il progetto è suddiviso in due tranche successive, una per il periodo 2015-2017 e la seconda per il periodo 2018-2020. Questo caso riguarda la tranche 1. Il progetto, realizzato in collaborazione con INRA, mira a consolidare l'attività del CRB (Centro per le Risorse Biologiche) Piante Tropicali (PT), nelle aree di: I/la conservazione sicura e sostenibile delle collezioni esistenti (viventi e morti); II/normazione alle norme internazionali del sistema d'informazione CRB e interfaccia con i cosiddetti sistemi; III/Quality Management System (QMS) iv/assunzione di nuove collezioni di interesse storico e incremento delle collezioni; v/Conservazione dell'orchidea minacciata Epidendrum revertianum, endemica delle Piccole Antille. Tale rafforzamento rafforzerà la certificazione delle attività del CRB ottenute nel 2014 e rafforzerà il suo coinvolgimento in varie reti come Inter-TROP (RCR tropicale della Riunione, Guyana francese, Montpellier e Corsica, guidata dal CRB PT della Guadalupa) e la rete dei CRB francesi. Questo progetto integra i progetti PO-FEDER MALIN e CAVALBIO. Quest'ultimo si concentra in particolare sul miglioramento e l'innovazione varietale del mondo agricolo, in relazione alla RITA. La conservazione della diversità genetica e il mantenimento in condizioni standardizzate delle collezioni consentono l'identificazione di proprietà di interesse potenzialmente rispondenti ai requisiti