Envie Nord è un'associazione specializzata nella raccolta e riparazione di elettrodomestici. L'associazione assume ogni anno, mediante contratti di lavoro a tempo determinato fino a 2 anni (CDDI), **tra 70 e 80 disoccupati di lungo periodo** (**70 persone nel 2019**), principalmente **donne e uomini che percepiscono minimi sociali, compresa la RSA** (71 % dei lavoratori in integrazione sono destinatari dell'RSA nel 2019). Incontrano gravi problemi sociali e professionali (alloggio, mobilità, sovraindebitamento, padronanza delle conoscenze di base, giustizia, salute, ecc.) Il progetto dell'associazione si articola in **2 azioni** con contenuti ravvicinati ma con diverse sedi: **un'azione sul workshop Tourcoing** e un'azione sul laboratorio Raismes**. Per svolgere la sua missione, l'associazione si basa su una buona conoscenza del territorio. Nel corso degli anni ha sviluppato partnership privilegiate con: enti locali (strumento per l'occupazione e l'integrazione al servizio del territorio), il servizio pubblico per l'impiego (uffici Pôle Emploi, Missioni locali, Case per l'occupazione, PLIE, ecc.) che svolge il ruolo di prescriventi, residenti nel territorio (dipendenti e/o clienti dell'associazione), associazioni (partner per la risoluzione di problemi sociali e professionali), donatori sociali, operatori sanitari, organizzazioni di formazione e imprese (clienti, patroni e percorsi di carriera per i dipendenti in integrazione). L'obiettivo del progetto è quello di dare priorità a quanto segue: **1\. un programma ambizioso e innovativo di ritorno all'occupazione, che si riflette nell'accento posto sulla formazione e l'inserimento professionale** (rioccupazione, vendite, logistica, amministrativa) **con riferimento alle uscite attraverso un'occupazione sostenibile** (CDI, CDD su 6 mesi) **e transitoria** (formazione, seguendo percorsi IAE). Durante il periodo del progetto, l'associazione garantirà che: \- sostenere i dipendenti nell'eliminare le barriere all'occupazione attraverso le varie azioni messe in atto dalla struttura, in collaborazione con associazioni locali e **Campus Vitamine T**. Attraverso la sua **area di formazione permanente**, quest'ultima, in collaborazione con il CISP, offre ai dipendenti durante il loro viaggio all'interno di Envie Nord una prima valutazione della loro padronanza delle conoscenze di base, del loro livello di FLE e della loro conoscenza degli strumenti digitali. A ciascun dipendente viene offerto un corso di formazione ** adattato alle proprie esigenze**. Saranno possibili diversi percorsi: Lingua straniera francese; padronanza delle conoscenze di base; permesso di apprendere; Soluzioni di business, in ambiti di tensione, del futuro, dove i progetti di reclutamento sono i più numerosi (servizi personali, logistica, pulizia, sicurezza); seminari digitali; Workshop Occupazione (CV, codici e attitudini professionali, simulazioni di interviste, lavori di tensione, ecc.). **Questo percorso ingegneristico adattato alle esigenze della persona consente quindi di rafforzare la qualità e l'efficienza dei percorsi di accompagnamento promuovendo l'eliminazione delle barriere professionali.** \- facilitare l'appropriazione dei codici del mondo del lavoro **stabilire la situazione lavorativa e il confronto immediato e diretto con esempi concreti di altre imprese** (visite sul campo; visualizzazione dei posti di lavoro, delle condizioni di lavoro e dei relativi vincoli; testimonianze e scambi con i dipendenti sul funzionamento dell'azienda e sui suoi obblighi, sponsorizzazione delle aziende, ecc.) \- costruire un percorso intensivo e iterativo (ri)mobilizzazione e integrazione** (e non lineare) ** moltiplicando l'esperienza lavorativa** all'interno dell'associazione e sfruttando tutti i possibili feedback da situazioni in diverse posizioni (valoristi, agenti disinfezione, deliverers, logistici, venditori, agenti amministrativi) \- per sviluppare o rielaborare il progetto professionale del dipendente sulla base delle competenze rivelate dal partecipante nel corso del corso. Questo progetto professionale è realistico (in linea con il potenziale del partecipante, le esigenze delle imprese dei datori di lavoro e le esigenze del territorio) e adattato in base all'esperienza maturata nella reale situazione lavorativa; \- istituire un **coaching individualizzato** attraverso interviste individuali e sessioni di gruppo (in presenza di consulenti per l'integrazione e supervisori tecnici), al fine di responsabilizzare i dipendenti (promuovere il lavoro collaborativo, condividere esperienze, emulazione, solidarietà-sponsorizzazione e ampliamento degli orizzonti, opportunità per i partecipanti) e consentire la reattività e la vicinanza tra i dipendenti; \- proporre ai futuri datori di lavoro una politica di mediazione nell'occupazione al fine di evitare l'abbandono prematuro e garantire l'assunzione e l'occupazione