Il progetto prevede misure di investimento per il risanamento tecnico di una discarica comunale di rifiuti solidi urbani, situata a 1,7 km a nord della città di Pavlikeni, gestita nell'arco di 45 anni. Le dimensioni e i confini del terreno sono stati determinati dalla Commissione PHIPC, l'indagine è stata effettuata. La superficie della discarica è di 42 873 metri quadrati. Il DBO non dispone di uno schermo isolante inferiore e di attrezzature per la compattazione dei rifiuti collocati in discarica; la gestione del biogas non viene effettuata; non esiste alcun sistema per raccogliere e rimuovere le acque superficiali e il percolato. Gli scarichi di rifiuti sono di natura domestica, eterogenea, non differenziata e autocertificata, e in luoghi i processi di decadimento sono piuttosto avanzati, il che crea un forte odore caratteristico e sgradevole e costituisce un pericolo immediato per l'atmosfera e la salute della popolazione. La discarica non è conforme ai requisiti del regolamento n. 6 relativo alle condizioni e ai requisiti per la costruzione e la gestione delle discariche e di altri impianti e impianti per il recupero e lo smaltimento dei rifiuti e, pertanto, il suo funzionamento è stato interrotto con decreto n. 428/19.07.2016 del Direttore di RIOSV — V.Tarnovo. A seguito dell'attività principale del progetto, sarà completata la ricoltivazione tecnica della DB del Comune di Pavlikeni, che non soddisfa i requisiti normativi oggetto di un procedimento per violazione del diritto dell'Unione europea in relazione alla sentenza della Corte di giustizia dell'Unione europea del 16 luglio 2015 nella causa C-145/14. La superficie totale ricoltivata sarà di 42 873 mq. La ricoltivazione biologica comprende un complesso di attività forestali, agrochimiche, meliorative e visive (graining del terreno). Esiste un sistema di cura della vegetazione da 3 anni, è stato elaborato un piano di monitoraggio e controllo, elaborato conformemente all'ordinanza 6 del 27 agosto 2013. Il progetto realizzerà anche attività di costruzione e supervisione, organizzazione e gestione dei diritti d'autore, nonché misure di informazione e comunicazione.