In tutta Europa, le autorità pubbliche stanno spingendo per la crescente necessità di fornire sostegno preparatorio all'ecosistema economico prima della chiusura delle imprese di ancoraggio nella loro regione che fungono da datori di lavoro significativi. Naturalmente, gli effetti della chiusura vanno al di là dei lavoratori diretti e delle ondate, come nell'intero settore dei servizi regionali e nell'economia. La gestione di tali cambiamenti strutturali previsti richiede un rinnovamento proattivo dell'approccio imprenditoriale e del sostegno politico. Le regioni sono incoraggiate a introdurre progetti pilota basati sui propri punti di forza e a fornire un adeguato sostegno alle imprese per il riadattamento della base industriale regionale. Questo approccio proattivo degli attori regionali è fondamentale per rafforzare la resilienza di queste regioni e consentire loro di adattarsi ai cambiamenti. L'importanza delle PMI e delle start-up per l'economia regionale è ampiamente riconosciuta in termini di offerta di occupazione, di contributo al PIL, di stimolo all'innovazione e di promozione della resilienza regionale. È importante che le parti interessate regionali siano informate, ispirate e dotate di un sostegno adeguato alle PMI e alle start-up, in particolare nelle regioni con cambiamenti strutturali. Lo sviluppo di un progetto congiunto Interreg Europe che porterà i partner oltre le frontiere mirerà a sviluppare un quadro e un piano d'azione per i cambiamenti strutturali previsti nell'ambito dell'asse prioritario 2. È essenziale che gli attori del settore, le organizzazioni di sostegno alle imprese e i responsabili politici comprendano il funzionamento dei loro ecosistemi e di fronte agli shock (imprese che chiudono) per sviluppare congiuntamente la crescita alternativa e l'occupazione attraverso politiche e programmi volti a migliorare la competitività delle PMI.