I porti sono nodi fondamentali per il trasporto multimodale nel bacino adriatico-ionico e sono fattori strategici chiave per la crescita economica: ridurre gli impatti ambientali negativi è essenziale per uno sviluppo sostenibile dell'area. SUPAIR risponde a una grande sfida (strategia EUSAIR, pilastro 2, argomento 1), in quanto affronta la riduzione delle emissioni derivanti dal trasporto marittimo e dalle operazioni portuali a terra con un approccio integrato, rafforza la capacità delle autorità portuali di pianificare e attuare soluzioni di trasporto e mobilità a basse emissioni di carbonio e multimodali e rafforza ulteriormente le principali parti interessate politiche, tecniche e commerciali e i partner nel processo decisionale correlato. Il SUPAIR istituisce in primo luogo una rete transnazionale delle autorità portuali, delle organizzazioni tecniche e degli attori pertinenti per elaborare congiuntamente la metodologia durevole e trasferibile del progetto; sviluppa quindi piani operativi di azione completa di studi tecnici e di fattibilità nei 7 porti partner; in ultima analisi attua azioni dedicate e produce una STRATEGIA TRANSNAZIONALE per i sistemi di trasporto a basse emissioni di carbonio basati su porti per aumentare la rete, diffondere, migliorare e ampliare la portata, la metodologia e i risultati. Lo sviluppo transnazionale e l'attuazione (3 paesi dell'UE e 2 paesi IPA) della metodologia e delle azioni che insistono su un'ampia gamma di settori, con un approccio innovativo basato sul territorio, coinvolgendo le autorità portuali, i partner tecnici, le parti interessate e gli attori istituzionali garantiscono qualità, durabilità e trasferibilità. Gli impatti di SUPAIR sono a breve termine (7 piani operativi sviluppati) e piani a medio-lungo termine attuati e finanziati, nuove azioni intraprese secondo la metodologia stabilita da una rete portuale rafforzata e ampliata. I vantaggi per i territori coinvolti comprendono una maggiore capacità tecnica per i porti, una maggiore responsabilizzazione delle organizzazioni e delle istituzioni locali pertinenti, una migliore qualità ambientale e attrattiva, un aumento degli investimenti in soluzioni di trasporto portuale e di mobilità a basse emissioni di carbonio e rispettose dell'ambiente.