TalentMagnet affronta le principali sfide sociali (demografiche e del mercato del lavoro) causate dall'emigrazione di giovani altamente istruiti, principalmente provenienti da piccole e medie città della regione del Danubio (fuga dei cervelli). Il nostro progetto intende affrontare queste sfide attraverso una governance multilivello migliorata, strumenti politici mirati e strumenti pratici per attrarre e trattenere i talenti, adattati alle esigenze specifiche dei piccoli comuni. Queste sfide sono specifiche per il DTP: secondo l'OCSE-UNDESA "World Migration in Figures", il maggiore aumento dei tassi di emigrazione è stato registrato nell'area del Danubio. Ciò ha gravi implicazioni demografiche e sul mercato del lavoro: questi paesi presentano una carenza di manodopera altamente istruita. Le limitate capacità istituzionali e la mancanza di precedenti esperienze degli enti pubblici e di altre parti interessate (in particolare nelle città più piccole) nella regione ostacolano la lotta efficace contro l'emigrazione dei giovani lavoratori.L'obiettivo principale di TalentMagnet è rafforzare la governance multilivello e migliorare le capacità istituzionali per ridurre l'emigrazione di giovani lavoratori di talento. Il risultato principale di TalentMagnet è un nuovo modello/strumenti/strumenti/strumenti di governance multilivello e transnazionale per l'attrazione e la conservazione dei talenti, attraverso una cooperazione transnazionale più efficace, più ampia e più profonda attraverso il DTP. La nostra partnership è caratterizzata da una cooperazione transnazionale, intersettoriale e multilivello che forma un modello Quadruplo Helix con partner del mondo accademico, delle imprese, della politica/amministrazione e della società civile in un processo di apprendimento congiunto. I partner FESR/IPA/ENI e ASP provengono da 12 paesi: TM aiuterà gli attori istituzionali e le altre parti interessate nel DTP a identificare gli ostacoli, sviluppare e attuare un piano per affrontarli. Il nostro partenariato migliorerà le capacità istituzionali, elaborerà 13 strategie, svilupperà un kit di strumenti, realizzerà 13 azioni pilota, svilupperà proposte politiche e stabilirà un nuovo modello di governance multilivello.