In Europa ci sono oltre 30 milioni di persone cieche e ipovedenti che non possono viaggiare autonomamente, poiché oltre il 96 % del sistema di trasporto europeo, soprattutto nella regione del Danubio, non è ancora del tutto accessibile alle persone con disabilità visive. Molti passeggeri ciechi/parzialmente avvistati trovano estremamente difficile, e in alcuni casi addirittura impossibile, utilizzare mezzi di trasporto convenzionali come aerei, ferrovie, trasporti pubblici. Devono fare affidamento sull'assistenza del personale, che garantisce la loro capacità di viaggiare, ma presenta diversi vincoli rispetto all'esperienza delle persone avvistate. L'obiettivo principale del progetto è quello di migliorare l'accessibilità di aeroporti, porti, treni, stazioni degli autobus a persone non vedenti/parzialmente sospirate sviluppando una serie di nuovi servizi e competenze in modo da consentire loro di avere un pieno accesso a tutte le informazioni e servizi di trasporto. Per raggiungere questo obiettivo molto impegnativo, il partenariato metterà in atto diverse attività basate su un approccio transnazionale e cooperativo: — identificazione e analisi delle soluzioni e delle pratiche esistenti che potrebbero essere facilmente importate nella regione del Danubio. Sarà realizzata una strategia di capitalizzazione per supportare i decisori e i manager a trasferire le soluzioni identificate in modo efficiente. — attivazione/coinvolgimento delle parti interessate nel processo di progettazione di un nuovo concetto transnazionale di un sistema di trasporto totalmente accessibile ai passeggeri ciechi e ipovedenti nella regione del Danubio. — test di soluzioni identificate in modo da valutarne il potenziale di trasferibilità e adattabilità in altri territori della regione del Danubio. — dotare il personale su come utilizzare i nuovi servizi e su come assistere e comunicare adeguatamente con i passeggeri ciechi. I nuovi servizi per i passeggeri ciechi e ipovedenti e le nuove competenze delle persone che lavorano con i passeggeri contribuiranno a rendere la regione del Danubio più innovativa e socialmente responsabile.