Nella regione del progetto, istituti di ricerca e aziende sono coinvolti nell'acquisizione e nell'elaborazione di immagini e applicano queste conoscenze nella pratica. L'esperienza delle organizzazioni associate nella regione è unica per molti versi. Ciò è evidenziato da pubblicazioni scientifiche, nonché da strumenti specifici che raggiungono i migliori parametri e contengono nuove soluzioni tecniche e le loro combinazioni. Nella regione della Boemia meridionale, presso l'Università della Boemia meridionale, l'Istituto per i Sistemi Complessi della FFPW USB si occupa dell'analisi dei segnali primari provenienti da fotocamere digitali per tecniche di microscopia e imaging macroscopico. Nella regione di Vysočina, il Centro Telč è impegnato nello sviluppo di microtomografi a raggi X. Nell'Alta Austria i laboratori delle Università di Scienze Applicate Linz e Wels si occupano di tutti i metodi di microscopia ottica e nanolitografia ad alta risoluzione, nonché delle applicazioni pratiche della microtomografia. I partner dell'Università di Scienze Applicate dell'Alta Austria e dell'Università del Danubio Krems hanno anche una vasta esperienza con le esigenze delle aziende tecnologiche. Questi partner hanno aderito a un consorzio che rappresenta una nuova qualità nella ricerca e crea la capacità di mettere in pratica la conoscenza. Gli utenti normali, anche gli utenti aziendali, raramente ricevono informazioni su come il metodo di registrazione e archiviazione delle immagini utilizzato mantiene o modifica fondamentalmente la struttura dell'immagine di base. Per ottenere un quadro perfetto, la percezione dell'occhio umano deve essere tradita. Ciò è possibile solo se il segnale del sensore originale dalla fotocamera è distorto. Ciò riduce significativamente la competitività degli utenti di dati di immagine in quanto non possono creare soluzioni algoritmiche rivoluzionarie per tecnologie a valle come il rilevamento automatico, la misurazione e applicazioni simili. Questi sono gli input per l'intelligenza artificiale e costituiscono quindi la base per lo sviluppo di dispositivi robotici nell'intero spettro dalla produzione al controllo di sistemi e edifici, applicazioni mediche agli assistenti automatizzati, insomma l'intera Industria 4.0. Le piccole e medie imprese tecnologiche della regione, sebbene generalmente di alta qualità, non possono fornire la capacità di ricerca propria e quindi non possono partecipare a concorsi globali. L'obiettivo del progetto è quello di creare un consorzio da cui le imprese della regione traggano la conoscenza degli organismi di ricerca regionali e raggiungano così la competitività per essere in grado di guidare in determinate aree della concorrenza globale.