I siti di riscaldamento locali rappresentano la più importante fonte di inquinamento atmosferico nella regione della Moravia meridionale. Si tratta principalmente di caldaie tecnologicamente obsolete e non biologiche appartenenti alla prima o seconda classe di emissione secondo ČSN EN 303-5, che consentono il riscaldamento con combustibili non certificati o rifiuti domestici senza alcuna possibilità di controllare il processo di incenerimento. L'obiettivo del progetto è migliorare la qualità dell'ambiente, della vita umana e della salute nella regione attraverso lo scambio di queste caldaie a combustibile solido non organico.