Il Comune di Bastia prevede di riabilitare l'ala meridionale dell'ex convento di San Angelo per installare la Casa di e lingue. Questa operazione mira a rafforzare la coesione sociale del territorio creando, per l'attenzione della popolazione di questo distretto prioritario della politica cittadina e di tutta la città, un nuovo e attraente servizio intorno alla difesa e alla promozione della lingua corsia. Concepita come terzo posto, accessibile a tutti, Casa di e lingue mira a creare un legame sociale riunendo diverse generazioni e diversi tipi di attori intorno alla lingua corsia (attori istituzionali, attori privati, abitanti).