Il nostro progetto mira a integrare i giovani di età compresa tra i 16 e i 25 anni nella società come cittadini responsabili, attivi, critici e solidali. Come? Attraverso il supporto sociale ed educativo, per un periodo da 6 a 9 mesi, 4 giorni/settimana, attorno ad attività di incontro, servizi alla comunità (quasi 300 partner no profit sostenuti ogni anno), moduli di formazione/consapevolezza e auto-riflessione (maturazione personale). Si tratta di un programma di volontariato senza precedenti che combina la supervisione collettiva dei giovani (10 giovani per squadra) e il follow-up individuale su misura per affrontare i problemi che incontrano, in collaborazione con le loro reti di sostegno (famiglia, scuola, assistenza ai giovani, ecc.). L'Anno del cittadino si concentra sull'esperienza, la durata e la relazione come chiavi per collegare i giovani a un percorso di vita, con studi che ci insegnano che è attraverso il legame, nel tempo, che si costruisce l'integrazione dei giovani in difficoltà.