Il settore sanitario sta vivendo una vera e propria rivoluzione con l'ascesa delle bioterapie. Questo mercato di quasi 200 miliardi di euro (24,3% del mercato globale della droga nel 2019) dovrebbe crescere tra l'8% e il 9% all'anno per raggiungere 320 miliardi di euro entro il 2025. Queste nuove terapie rappresentano una grande sfida economica, nonché una sfida futura per il nostro sistema sanitario e la nostra sovranità sanitaria. La regione del Grand Est ha risorse innegabili per diventare un partner chiave nella bioproduzione. In effetti, la regione del Grand Est è l'unica a combinare la presenza e la forte esperienza nella bioproduzione e nella bioeconomia. Il progetto di bioproduzione, modellato sull'Atto 2 del Grand Est Business Act voluto congiuntamente dalla Regione Grand Est e dallo Stato, mira a implementare un percorso di trasformazione attraverso competenze specifiche in salute, industria 5.0, digitale ed ecologia. Il lavoro proposto consiste nel comprendere il ciclo di produzione di nuove biomedicine in modo globale, dalla progettazione di apparecchiature/materiali di consumo, idealmente eco-progettati, più efficienti, alla produzione di bioterapie accessibili ai pazienti, al fine di garantire un ciclo di produzione sostenibile che consenta una gestione controllata dell'ascesa del mercato della bioproduzione.