L'imaging medico diagnostico e interventistico è oggi essenziale in medicina ed è al centro del percorso di cura del paziente. Le tecniche di imaging devono ancora evolversi per comprendere, rilevare, diagnosticare, prevedere e curare meglio varie patologie (neurologiche, oncologiche, vascolari...). Nei prossimi anni dovranno essere affrontate diverse sfide: sviluppare nuovi metodi di imaging per scoprire nuovi biomarcatori basati sull'immagine; far parte della ricerca traslazionale con imaging preclinico di modelli animali per una migliore comprensione dei meccanismi di sviluppo e terapia delle patologie; aiutare i medici a interpretare e analizzare le molte immagini di diverse modalità per lo stesso paziente, sia per la diagnosi che nell'imaging interventistico (pre / per-operatorio) combinando la robotica per sviluppare nuovi strumenti di trattamento. Per rispondere a queste diverse sfide, che fanno già parte delle priorità di ricerca dei laboratori partner, il progetto R-MRI si basa su tre linee guida scientifiche complementari: - l'emergere di modalità di imaging in vivo - robotica medica e interazione - intelligenza artificiale per la salute.