Nell'ambito di questo progetto, il consorzio sta sviluppando una serie di strategie dietetiche per le vacche da latte con l'obiettivo di ottenere una riduzione delle emissioni di azoto tra il 10% e il 20% rispetto alle emissioni di vacche gestite secondo le attuali pratiche di alimentazione. Il consorzio è composto da Nutreco e Nutrivice. Le soluzioni esistenti sono spesso basate solo sull'aumento delle proteine del latte nella razione, quindi gli effetti sull'efficienza di utilizzo dell'azoto sono minimi. Il pacchetto di strumenti proposto mira a ridurre l'approvvigionamento proteico attraverso la razione senza perdite nella produzione di latte, il che è davvero innovativo. Inoltre, la combinazione di quattro misure massimizza l'efficienza e la flessibilità per gli agricoltori. Le attività mirano a portare le innovazioni scientifiche al livello successivo, generando prove pratiche dalle aziende lattiero-casearie commerciali. Ciò è essenziale per creare accettazione tra gli agricoltori e quindi creare quote di mercato.