L'obiettivo principale dell'investimento è aumentare l'accessibilità ai trasporti della parte meridionale del voivodato di Kujawsko-Pomorskie, migliorare la sicurezza e ridurre l'impatto negativo del traffico sull'ambiente naturale e sulla qualità della vita dei residenti adiacenti alla strada della città. Attualmente, il tratto DW 254 tra Brzoza e Barcin è un elemento chiave della rete stradale regionale in linea con la strategia di sviluppo Kujawsko-Pomorskie. La linea corre da nord a sud, collegando DK 15 e DK 25, comunicando le parti meridionali e centrali della regione, soprattutto nel contesto dell'accesso ai capoluoghi di provincia di Bydgoszcz e Toruń. Il tratto previsto per la ricostruzione è caratterizzato da un carico significativo in termini di volume di traffico. Secondo le misurazioni del 2020/21, sul tratto BRZOZA /DK25/ - BARCIN /DW254/, il traffico medio giornaliero ammontava a 5.780 veicoli, di cui 1.611 appartengono al gruppo dei camion (28%). Una quota così elevata di traffico pesante è aggravata da effetti negativi sotto forma di emissioni inquinanti (principalmente anidride carbonica, monossido di carbonio, ossidi di azoto, anidride solforosa, benzene, polveri e metalli pesanti), rumore e consumo eccessivo di infrastrutture. Si segnala che rispetto alle misurazioni del 2015 si è registrato un significativo aumento complessivo del traffico pari al 14%. Inoltre, a causa della portata del traffico, si osservano molte situazioni pericolose, in totale sono stati rilevati 303 eventi stradali sulla sezione DW 254 tra il 2018 e il 2021. Il compito descritto migliorerà chiaramente le possibilità di circolazione lungo la strada provinciale n. 254, soprattutto a causa del previsto aumento dei parametri di capacità di carico a 115 kN/asse. Il progetto rispetta il principio delle pari opportunità e della non discriminazione; si presume che l'investimento sarà preparato tenendo conto degli orientamenti di cui all'allegato 2 degli "Orientamenti per l'attuazione dei principi di uguaglianza nei fondi dell'UE per il periodo 2021-2027" e della "progettazione universale" derivante dalla "Convenzione sui diritti delle persone con disabilità", in particolare applicando soluzioni adeguate nel settore delle infrastrutture pedonali. Il progetto ha un impatto positivo sul principio della parità tra donne e uomini di cui all'articolo 9 del regolamento (UE) 2021/1060. Tutti i prodotti del progetto saranno disponibili per tutte le persone, indipendentemente dal sesso, dall'età, dalla disabilità, dalla razza o dall'origine etnica, dalla religione o dalle convinzioni personali, dall'orientamento sessuale, su base non discriminatoria. A causa della minaccia di completamento tempestivo del progetto nelle prospettive finanziarie 2014-2020, il progetto è stato inviato per l'eliminazione graduale alla luce del considerando 93 e degli articoli 118 e 118 bis del regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, e del regolamento (UE) 2022/2039 del Parlamento europeo, del 19 ottobre 2022 (FAST CARE). Il progetto è attuato in due fasi: La prima fase di attuazione è finanziata dal punto di vista del periodo 2014-2020. L'attuale proposta comprende finanziamenti per la fase II del progetto summenzionato. Maggiori informazioni sul progetto scaglionato sono disponibili nell'allegato 14. Nell'ambito delle attività promozionali sono previste: 1. Schede informative – il principale mezzo di comunicazione dei finanziamenti ricevuti nel luogo in cui il progetto è stato effettivamente realizzato. 2. Organizzare un evento o un'attività di informazione e promozione in un momento importante dell'attuazione del progetto. 3. Altre attività promozionali, compresi i social media e i media regionali. L'obbligo di attuare misure di informazione e promozione deriva dalle disposizioni degli "Orientamenti in materia di informazione e promozione dei fondi europei per il periodo 2021-2027". Al progetto è stata concessa un'autorizzazione per la realizzazione di un investimento stradale: 1. Decisione ZRID n. 5/2023 del 28 giugno 2023, divenuta definitiva il 4 agosto 2023. 2. Decisione ZRID n. 10/2023 del 1° settembre 2023, rif. WIR.V.7820.8.2023.MT, divenuta definitiva il 5 ottobre 2023. Il consiglio di guerra. Kuj, basta cosi'. - Pom. accettare. en. proj. Risoluzione n. 36/1936/23 del 6.09.23.