L'obiettivo principale del progetto è rafforzare la resilienza degli ecosistemi forestali di montagna alle minacce dei cambiamenti climatici attuando, entro la fine del 2028, misure globali di ritenzione e antierosione volte a prevenire o ridurre al minimo gli effetti negativi di fenomeni/processi climatici naturali come siccità e incendi, inondazioni e inondazioni, precipitazioni intense o prolungate, flussi idrici estremi nelle fosse, deflussi superficiali, effetti distruttivi delle acque alluvionali. Il progetto è una continuazione delle attività dell'OPIE 2007-2013 e 2014-2020. L'obiettivo principale sarà raggiunto attraverso i seguenti obiettivi specifici: 1. Sviluppo di piccoli sistemi di ritenzione attraverso l'esecuzione di impianti e complessi compiti di raccolta delle acque entro la fine del 2028. 2. Sviluppo di sistemi per contrastare l'eccessivo dilavamento che causa un'eccessiva erosione idrica nelle zone montane attraverso la costruzione di strutture entro la fine del 2028. Il progetto stabilisce inoltre ulteriori obiettivi relativi alle attività didattiche e di monitoraggio: 1. Maggiore conoscenza dell'impatto della ritenzione idrica ridotta sull'ambiente sviluppando una metodologia di valutazione d'impatto basata sul monitoraggio ambientale di compiti selezionati fino al 2028. Aumentare l'efficacia delle misure di adattamento ai cambiamenti climatici sviluppando buone pratiche per l'attuazione di misure di conservazione entro la fine del 2028. 3. Aumentare la consapevolezza ambientale della società attraverso l'attuazione di eventi educativi per almeno 500 partecipanti entro la fine del 2028. I compiti di investimento saranno svolti nelle zone montane e submontane nel sud del paese, nell'area 4 del RDLP in 42 distretti forestali. Le attività informative e didattiche si concentreranno su vari mezzi di trasferimento delle conoscenze riguardanti, tra l'altro, i cambiamenti climatici e l'adattamento delle foreste e della silvicoltura ad essi, le minacce derivanti da tali cambiamenti e le possibilità di contrastarli, gli habitat di idrogeno, la protezione delle risorse idriche, lo sviluppo di una piccola ritenzione. Si tratta di un ambito estremamente importante, grazie al quale la società vedrà la necessità di combattere i cambiamenti climatici e di prendersi cura della natura e dell'ambiente. A tale riguardo, il beneficiario sarà sostenuto da partner con una vasta conoscenza ed esperienza nel campo della conservazione. Grazie al monitoraggio ambientale pianificato nel progetto in collaborazione con le università, sarà possibile valutare professionalmente gli effetti naturali e le variazioni delle risorse idriche nell'ambito dei compiti di adattamento svolti nel progetto. D'altra parte, il sostegno all'organizzazione del Wetland Protection Center consentirà lo sviluppo delle migliori soluzioni per l'attuazione dei compiti di adattamento, in particolare nel campo della protezione delle zone umide, sulla base del monitoraggio degli investimenti. Tali attività con un approccio così globale e scientifico non sono state attuate nelle precedenti edizioni del progetto e costituiscono un elemento importante del progetto. Il progetto è stato attuato in tre fasi: Fase I – preparazione del progetto – lavoro sul concetto di progetto, preparazione di documenti strategici e di candidatura. Tuttavia, questa fase comprende i principali compiti già svolti (condurre la VAS, elaborare lo studio di fattibilità) che proseguiranno dopo la presentazione del documento di lavoro, in termini, tra l'altro, di messa a punto delle procedure interne che definiscono le norme per l'attuazione del progetto. Fase II – Attuazione del progetto – preparazione dell'investimento per l'attuazione, compresi, tra l'altro: lavori relativi alla preparazione della documentazione di gara e di progettazione, all'ottenimento di una serie di permessi e decisioni; realizzazione dell'investimento – esecuzione di lavori di costruzione con ottenimento di PnU, se del caso; presentazione delle richieste di pagamento; info-traghetto e attività didattiche; investimenti e monitoraggio ambientale. Fase III - liquidazione finale del progetto - presentazione del WoP finale, chiusura e fase operativa dopo il completamento.