Il progetto prevede la modernizzazione dello storico Palazzo Kaczkowski a Krosno insieme all'ampliamento della struttura allo scopo di creare una nuova zona educativa e culturale della città. A seguito della sua attuazione, sarà creato un moderno complesso multifunzionale, che consentirà lo svolgimento di una serie di attività da parte di varie fasce di età e gruppi sociali. L'edificio storico sarà ampliato con un nuovo edificio museale collegato al palazzo da un collegamento sotterraneo. Secondo le ipotesi del progetto, nel Palazzo Kaczkowski sarà creata una "Grotta di vetro", ossia una caffetteria artistica con una scena musicale, un laboratorio, sale didattiche e conferenze, studi scientifici e una biblioteca multimediale (sala audiovisiva, sala di noleggio, sala di registrazione, sala giochi/zona di intrattenimento, sala di animazione/laboratorio di robotica/sala lettura). Nel nuovo edificio saranno allestiti laboratori specializzati (fotografia, scansione, digitalizzazione e post-produzione, conservazione), mostre, sale multifunzionali e conferenze, magazzini di raccolta ed esposizione e una comoda biblioteca. I magazzini di raccolta, progettati al livello -1 sono adattati per fungere da rifugio per le operazioni militari (standard di costruzione e resistenza applicati in conformità con le normative edilizie). La forma di costruzione utilizzata consente di portare a Krosno e custodire le opere d'arte e le collezioni museali più preziose della regione. Nel voivodato della Precarpazia non esiste una struttura che, in una situazione di pericolo, garantisca la sicurezza e la protezione del patrimonio culturale della regione. Il progetto è stato pianificato per essere attuato negli anni 2025-2027 a Krosno - una città che perde le sue funzioni socio-economiche. Il progetto è una partnership, che coinvolge la cooperazione di due istituzioni culturali del governo locale: il Museo dell'Artigianato di Krosno e la Biblioteca Pubblica di Krosno. Oltre alla parte di investimento, il progetto comprende attività che favoriscono il miglioramento delle competenze del personale e la qualità e la divulgazione dell'offerta culturale ed educativa del richiedente e del partner del progetto. Nell'ambito della fase di investimento sono stati presi in considerazione i lavori di conservazione e restauro della parte storica, nonché i lavori di costruzione, la supervisione degli investitori e le attività di informazione e promozione. La portata prevista dei compiti comprende l'acquisto di attrezzature e la digitalizzazione degli archivi e la loro disponibilità online. Nella parte non dedicata agli investimenti, si prevede di migliorare le competenze del personale di entrambe le istituzioni partner, le attività educative che aumentano la consapevolezza ambientale della società e le attività relative alla cooperazione con partner di altri paesi. Lo sviluppo del progetto è stato preceduto da studi e consultazioni, i cui risultati sono stati presi in considerazione nella sua forma definitiva, vale a dire in particolare: studi che individuino le esigenze sociali del progetto, consultazioni pubbliche del progetto, un piano per lo sviluppo del pubblico e consultazioni delle soluzioni proposte per adattare i risultati del progetto alle persone con esigenze speciali, comprese le persone con disabilità. Il proprietario dell'infrastruttura oggetto del progetto è il richiedente, che detiene al contempo le autorizzazioni e la documentazione tecnica e finanziaria pertinenti. La documentazione preparata è stata preparata tenendo conto del rispetto del diritto dell'edilizia, della protezione della conservazione e della protezione dell'ambiente. L'obiettivo del progetto è quello di creare adeguate condizioni infrastrutturali che favoriscano la partecipazione attiva alla cultura e alla vita sociale. Come risultato dell'investimento, verrà costruito l'unico museo di questo tipo nella regione, che servirà come struttura espositiva, di ricerca scientifica, didattica-laboratorio e magazzino. Il progetto garantirà la creazione di una moderna infrastruttura culturale, rispondendo alle esigenze dei destinatari moderni, fornendo agli utenti condizioni confortevoli e sicure per l'utilizzo dell'offerta, un'educazione inclusiva e culturale, anche eliminando le barriere all'accesso alla cultura per le persone con bisogni speciali.