Il progetto riguarda la creazione nel CKPŚ di un punto di informazione e consulenza del CWB, dal titolo: Un punto per la natura. Il punto fornirà servizi in forma fissa, per corrispondenza, telefonica e attraverso una piattaforma online dedicata per i beneficiari e i potenziali beneficiari di programmi operativi nazionali e regionali (FEnIKS, 16 RPO, FE EaP). Nel sistema di attuazione della politica di coesione, il CKPŚ funge da unità responsabile del coordinamento del sostegno ai beneficiari nel settore della biodiversità. L'obiettivo principale del progetto è rafforzare la capacità istituzionale degli enti che intendono presentare domanda di finanziamento e attuare progetti nel settore della natura. L'obiettivo principale sarà raggiunto: 1.Progettazione e realizzazione di una piattaforma dedicata www.punktdlaprzyrody.lasy.gov.pl, svolgendo funzioni di informazione e networking 2.Attuazione del modello di fornitura di servizi di formazione integrati dedicati ai candidati e ai beneficiari di progetti naturalistici di natura profilata, pratica e laboratoriale (in modo tradizionale e on-line utilizzando la suddetta piattaforma) 3.Sostegno e sviluppo di meccanismi di cooperazione istituzionale tra enti che pianificano/attuano progetti naturalistici attraverso, tra l'altro, l'organizzazione di visite di studio. Queste attività sosterranno il processo di scambio di esperienze e migliori pratiche nell'attuazione dei progetti di conservazione della natura 4.Servizi di consulenza e di esperti profilati 5.Attività di comunicazione Il progetto si tradurrà in formazione, in varie forme di formazione e consulenza, circa 8000 persone, che rafforzeranno le loro competenze e acquisiranno abilità pratiche nella preparazione e nell'attuazione di progetti naturalistici e contribuiranno ad aumentare l'offerta di progetti di alta qualità volti a proteggere la biodiversità. Oltre 15 anni di cooperazione tra CKPŚ e i beneficiari dimostrano la necessità di sostenere i beneficiari in ogni fase della vita del progetto, il che si traduce nella necessità di preparare un servizio completo dedicato alla formazione e all'offerta di consulenza, tenendo conto della specificità dei progetti naturalistici. Un problema frequentemente segnalato è anche la mancanza di una fonte completa di informazioni sulle possibilità di richiedere fondi esterni per la protezione della natura. La necessità di creare un'unità dedicata a sostegno dei beneficiari/richiedenti è confermata anche dai risultati dello studio di valutazione intitolato: "Valutazione dell'onere amministrativo a carico dei beneficiari durante il ciclo del progetto nell'ambito di programmi operativi nazionali e regionali selezionati delle prospettive finanziarie 2014-2020", che ha dimostrato che i beneficiari e i richiedenti hanno difficoltà ad accedere alle informazioni sulle norme di finanziamento, la mancanza di un'unica fonte di informazioni che raccolga tutte le informazioni su un determinato concorso, la frequenza delle modifiche alle norme di domanda e regolamento e la mancanza di un sistema di informazione al riguardo, un linguaggio complicato nei materiali relativi ai fondi e un'insufficiente promozione delle buone pratiche nell'attuazione dei progetti, in particolare su questioni problematiche. I problemi sollevati dai beneficiari riguardano anche: -lo scarso potenziale di alcune unità nella preparazione e nell'attuazione di progetti di conservazione della natura (ad esempio, organismi che hanno attuato principalmente componenti infrastrutturali, il che è risultato, tra l'altro, da una mancanza di conoscenza degli oggetti di conservazione situati nei loro siti, da una mancanza di conoscenza della possibilità di svolgere attività di conservazione in un determinato sito) -ritardi nella liquidazione delle spese derivanti da procedure complesse -mancanza di coordinamento e flusso di informazioni tra entità che pianificano diversi progetti sugli stessi siti, il che comporta il rischio di doppio finanziamento/sovrapposizione di attività e incoerenza -offerta insufficiente di corsi di formazione, workshop volti a conoscere e scambiare buone pratiche in materia di conservazione della natura. Le attività previste nel progetto sono in linea con gli obiettivi della priorità 2 del PTFE 2021-2027.