Sviluppo delle capacità di laboratorio della SZU per la determinazione dei contaminanti emergenti dell'acqua potabile e delle acque di balneazione ai fini della sorveglianza sanitaria statale e dell'amministrazione statale Il progetto risponde alla pubblicazione della nuova Direttiva UE 2020/2184 sulla qualità delle acque destinate al consumo umano, che introduce un approccio completamente nuovo al monitoraggio e al controllo dei contaminanti/microrganismi emergenti. La direttiva ha aggiunto ai parametri i seguenti microrganismi/sostanze: colifagi somatici (come indicatore della presenza di virus), sostanze perfluorurate (PFAS), bisfenolo A e acidi aloacetici (HAA). L'attuazione di tali requisiti richiederà lo sviluppo di capacità di laboratorio sufficienti.condividi su FacebookTwitterLinkedinEmailsegnala un problema