L'obiettivo generale del progetto è aumentare il contributo alla razionalizzazione dei flussi di merci generati dal conflitto in Ucraina e ridurre il blocco nell'area del Mar Nero, estendendo la capacità operativa dell'operatore portuale CSCT e quindi del porto di Costanza. Il progetto contribuisce quindi all'obiettivo dell'invito a presentare progetti: Investimenti nella sovrastruttura portuale per il carico/scarico e lo stoccaggio di merci al fine di ridurre il blocco nell'area dei porti rumeni a seguito del blocco delle rotte marittime ucraine - codice di chiamata: PT/237/PT_P7/OP3/RSO3.1/PT_A16, ossia il regime di aiuti di Stato per gli investimenti nella sovrastruttura portuale per il carico/scarico e lo stoccaggio di merci al fine di ridurre il blocco nella zona dei porti rumeni a seguito del blocco delle rotte marittime ucraine, approvato con decisione C(2024) 23/11.01.2024 della Commissione. La guerra in Ucraina e il reindirizzamento del grano al porto di Costanza ha portato a un